Spesso si pensa che la sostenibilità sia uno stile di vita che ingloba solo le scelte di consumo di pochi settori, come quelli alimentare, della moda, dei trasporti e dell’energia. In realtà, però, prendere parte alla lotta contro il cambiamento climatico è una scelta di vita con orizzonti molto più ampi: per chi non lo sapesse, anche i mobili possono essere ecologici e, con essi, le vernici che vengono utilizzate per le loro rifiniture. Il legno massello è un materiale eco sostenibile utilizzato da noi per realizzare tutti gli arredi della tua casa, ma ciò non basta: per rendere ancora più energica la nostra battaglia a favore del pianeta, anche le vernici che utilizziamo rispettano l’ambiente e sono naturali.
I mobili con vernici green sono quelli che sono stati trattati con vernici a base di materiali di origine vegetale, invece che di origine animale.
Le vernici naturali sono spesso scelte per ragioni etiche, in quanto non utilizzano materie prime di origine animale, ma possono anche essere scelte per motivi ambientali, poiché spesso sono realizzate con materiali naturali e possono essere più sostenibili di quelle a base di sostanze chimiche di sintesi.
Casa ecologica: elementi che rispettano l’ecosistema
Ci sono molti tipi di vernici disponibili, tra cui quelle a base di olio di linseed, di cera d'api e di altri materiali naturali.
Sempre più persone sono vegetariane o vegane, e in molti casi non si tratta solo di scelte alimentari, ma di un vero e proprio stile di vita che ha ripercussioni anche lontano dalla tavola. Si parla infatti anche di arredamento sostenibile, che comprende non solo arredi creati in materiali come legno massello e bambù, altamente ecologici, ma anche tessuti come cotone e lino, utilizzati per realizzare tende, cuscini e altri tessili per la casa. Non ci si limita però a questo. Gli arredi naturali sono privi di rivestimenti in pelle, ma anche senza elementi come piume, o altri materiali di origine animale, come lana o seta.
Non basta poi acquistare mobili in legno per ottenere un arredamento green, bisogna anche essere sicuri che derivino da foreste gestite in modo responsabile e bisognerà quindi verificare che siano dotati delle certificazioni FSC e PEFC.
In più, fortunatamente, l’arredamento realizzato con materiali, vernici, finiture e tessuti non dannosi per la flora e la fauna si sta diffondendo sempre di più, non solo nelle abitazioni di chi segue uno stile di vita attento all'ambiente, ma anche nelle case di chi ha iniziato a comprendere che effettuare scelte sostenibili garantisce un futuro migliore e non comporta alcuna rinuncia sul piano estetico e del design.
Particolare attenzione si deve però porre proprio alle vernici: spesso sottovalutate, esse possono rendere un mobile concepito con intenti ecologici altamente dannoso per la salute umana e per l’intero pianeta. Si possono però evitare le vernici derivate dal petrolio e optare per quelle naturali, e anche la salute di chi abita o frequenta l’ambiente così trattato ne potrà giovare. Ci sono in commercio ottime vernici a base di argilla o oli vegetali.
Avere la formaldeide nei mobili e in casa può comportare un grande rischio: questa sostanza è infatti dannosa e cancerogena per l’uomo.
Con il termine formaldeide si intende un composto di derivazione organica che viene prodotto a livello industriale. La formaldeide si può trovare sia in forma gassosa, quando è a temperatura ambiente, sia invece in forma liquida, ottenuta grazie a processi di trasformazione chimica. Grazie alla sua facilità di impiego a livello industriale, la formaldeide è una sostanza presente un po’ ovunque nel nostro quotidiano: dall’applicazione in campo alimentare, fino al settore dell’abbigliamento e a quello dell’arredamento. Il contatto con la formaldeide, che è particolarmente volatile, può causare molteplici disturbi e, come si è scoperto, risulta tossico e cancerogeno per il corpo.
La formaldeide nel settore legno e mobili
Per quanto riguarda il settore del legno, la formaldeide viene utilizzata per produrre resine ureiche, impiegate come componente fondamentale delle vernici.
Queste vernici vengono utilizzate per addensare pannelli di svariate tipologie, come ad esempio le particelle dei compensati che formano i mobili in legno e i parquet. Inoltre, composti a base di formaldeide sono presenti in diversi suppellettili.
Gli effetti della formaldeide sulla salute
La formaldeide provoca reazioni molto potenti a livello cutaneo. Si tratta di dermatiti e, nei casi peggiori, di allergie che possono rendere la vita quotidiana decisamente complessa.
In alcuni casi, inoltre, la formaldeide viene ritenuta responsabile di un livello di stanchezza inusuale e, negli scenari peggiori, è direttamente connessa ai sintomi dell’insonnia e alla presenza di un costante mal di testa.
A risentire della presenza di formaldeide in casa può essere anche l’apparato respiratorio, con l’insorgere di disturbi quali asma e tosse acuta. La pericolosità di questa sostanza deriva particolarmente dall’estrema volatilità che la caratterizza: essa infatti, penetrando tramite le vie respiratorie, produce un effetto irritante.
Inoltre, è importante sottolineare che la formaldeide è stata dimostrata come sostanza cancerogena, riconosciuta dai principali istituti di sanità, quali l’IARC (Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro).
Come ridurre le emissioni di formaldeide
Come fare dunque a ridurre le emissioni di formaldeide in casa e, soprattutto, nei mobili?
Uno dei metodi principali per difendersi dalla presenza di formaldeide all’interno della propria abitazione è quello di preferire mobili in legno massello oppure optare per mobili senza formaldeide contrassegnati dalla sigla FF. In tal modo, puoi assicurarti che la formaldeide non sia assolutamente presente all’interno dei tuoi ambienti.
Le vernici per arredamento naturale
Per tinteggiare una casa seguendo la filosofia ecologista occorre utilizzare esclusivamente vernici di origine vegetale e minerale, escludendo pertanto i derivati del petrolio e i derivati animali.
Si possono usare quindi prodotti a base di argilla e di acqua oppure oli vegetali come l’olio di arancio o l’olio di Aleurites. Quest’ultimo, noto anche come olio di legno, si ricava dalla spremitura dei semi dell’Aleuritus, un albero originario della Cina.
Anche gli impregnanti devono essere di origine naturale; si possono usare oli di:
• lino cotto;
• lavanda;
• girasole.
Il legno, soprattutto quello grezzo, può essere considerato il materiale più adatto ad arredare una casa in stile green, dato il suo rispetto ambientale e ambientale dalla fase di reperimento a quella di verniciatura.
Contattaci per saperne di più e realizzare i mobili in legno massello con vernici ecologiche per la tua casa
Altre promozioni
Copyright © 2010-2024 - Tutti i diritti riservati
Realizzato da InfoMyweb.com - Segnalato su TusciaInVetrina.info